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Il bergamotto di Calabria

Il bergamotto è un agrume raro e relativamente poco noto, ma con eccezionali proprietà organolettiche, nutrizionali e curative. E’ una delle principali eccellenze agroalimentari della Calabria, che detiene il primato di produzione a livello mondiale. Il bergamotto infatti è coltivato prevalentemente nella zona del Basso Jonio intorno a Reggio, dove è situato anche Le Terre di Zoè: vedi la scheda del produttore. A partire dal 2001, con Decreto dell’Unione Europea, è stata riconosciuta la D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta) “Bergamotto di Reggio Calabria – Olio essenziale”.

Origine del bergamotto

L’origine del nome bergamotto è incerta; improbabile che possa essere legata alla città di Bergamo, dove il frutto non potrebbe prosperare per motivi climatici; una delle teorie prevalenti è che possa derivare dalla  parola turca “beg-ar-mundi”, che significa “pero del signore” e che quindi si riferisca alla forma del frutto.

Altrettanto incerta è l’origine genetica e geografica della pianta, in quanto è sicuramente molto antica; potrebbe essere derivato per mutazione genetica da un altro agrume come limone, lime o arancia amara e le varie teorie e leggende ne fanno risalire l’origine geografica alla Spagna o altre zone del Mediterraneo, oppure alla Cina.

Utilizzo in cucina e nel settore alimentare

Il bergamotto di Calabria è un agrume simile al lime come forma e ha una buccia piuttosto sottile di colore tra il verde e il giallo. La buccia del bergamotto è ricchissima di oli essenziali che hanno un profumo intenso. L’essenza è utilizzata un campo alimentare soprattutto per aromatizzare il tè (la famosa varietà Earl Grey). In cucina si usa soprattutto la scorza, sempre per aromatizzare piatti di vario genere. E’ possibile ricavare prodotti di pasticceria come creme e biscotti, ma anche risotti e condimenti per ricette di pesce azzurro.

Il bergamotto è anche utilizzato per ottenere succhi, spremute e marmellate, nonché frutta candita. La polpa, essendo piuttosto acidula e lievemente amarognola, è più difficile da utilizzare in ricette di cucina.

Proprietà del bergamotto di Calabria

Il bergamotto è ricco di vitamine C, A e di vitamine del gruppo B (B1 e B2), contiene flavonoidi, che sono composti fenolici con un forte potere antiossidante e naringenina, un polifenolo che aiuta ad abbassare la glicemia alta nel sangue.

Il colore del bergamotto indica un alto contenuto di betacarotene, che è un potente antiossidante. Il betacarotene apporta al nostro organismo la vitamina A, che è fondamentale per il metabolismo del ferro, la salute della pelle, la vista e il sistema immunitario. Ricerche mediche hanno dimostrato che il bergamotto ha anche l’effetto di contrastare il colesterolo cattivo (LDL) perché i flavonoidi che contiene agiscono come statine naturali. Tuttavia, se assunto in grandi quantità può anche avere l’effetto di influire sulla pressione del sangue; pertanto chi fosse predisposto all’ipertensione (nonché a glaucoma, asma bronchiale e bradicardia), prima di farne un uso costante deve richiedere il parere del medico.

Come consumare il bergamotto

Il modo ideale per gustare il bergamotto di Calabria è sotto forma di succo, di composta o di marmellata. Il succo di bergamotto è un concentrato di vitamine e sali minerali. Il succo già pronto, se puro, può essere diluito.